Successione legittima fratelli coniuge, concorso tra il coniuge sopravvissuto ed i fratelli





Coppia di coniugi senza figli e genitori ma con fratelli/sorelle.
Alla morte di uno dei coniugi,come si procede alla spartizione dei beni,in assenza di testamento.?



RISPOSTA



Ai sensi dell'articolo 582 del codice civile.

Quota spettante al coniuge 2/3
Quota spettante ai fratelli del de cuius 1/3

Ovviamente la quota spettante ai fratelli del de cuius sarà divisa in parti uguali tra di loro. Nulla spetterà ai fratelli del coniuge sopravvissuto.

Art. 582. Concorso del coniuge con ascendenti, fratelli e sorelle.

Al coniuge sono devoluti i due terzi dell'eredità se egli concorre con ascendenti o con fratelli e sorelle anche se unilaterali, ovvero con gli uni e con gli altri. In quest'ultimo caso la parte residua è devoluta agli ascendenti, ai fratelli e alle sorelle, secondo le disposizioni dell'articolo 571, salvo in ogni caso agli ascendenti il diritto a un quarto dell'eredità.


Alla morte del secondo coniuge, si applicherà l'articolo 570 I comma del codice civile: l'asse ereditario sarà suddiviso in parti uguali tra i fratelli del coniuge deceduto per ultimo.

Art. 570 del codice civile. Successione dei fratelli e delle sorelle.

A colui che muore senza lasciare prole, né genitori, né altri ascendenti, succedono i fratelli e le sorelle in parti uguali.
I fratelli e le sorelle unilaterali conseguono però la metà della quota che conseguono i germani.



Un immobile principale in comunione di beni, un immobile intestato a uno solo dei coniugi. Denaro liquido xxx EURO.



RISPOSTA



Premetto che sull'immobile in comunione destinato dai coniugi ad abitazione familiare, il coniuge sopravvissuto avrà diritto di abitazione, ai sensi dell'articolo 540 del codice civile.

“Al coniuge anche quando concorra con altri chiamati, sono riservati i diritti di abitazione sulla casa adibita a residenza familiare e di uso sui mobili che la corredano, se di proprietà del defunto o comuni. Tali diritti gravano sulla porzione disponibile e, qualora questa non sia sufficiente, per il rimanente sulla quota di riserva del coniuge ed eventualmente sulla quota riservata ai figli”.

Per il resto, la divisione dei beni dei coniugi dipenderà da quale coniuge morirà per primo. E' evidente, da un punto di vista matematico, che saranno avvantaggiati i fratelli del coniuge che morirà per secondo, visto che (sempre parlando in termini di successione per legge, in assenza di testamento) erediteranno la quota di 2/3, ereditata in precedenza dal coniuge sopravvissuto (a seguito della prima successione).
Il denaro liquido sarà suddiviso secondo le quote, mentre gli immobili saranno divisi ai sensi dell'articolo 713 del codice civile, ossia fondamentalmente ceduti a terzi ed il ricavato suddiviso in base alle quote (salvo che il singolo coerede non abbia intenzione di acquistare le quote degli altri coeredi).

A disposizione per chiarimenti.

Cordiali saluti.

Fonti:

Vuoi chiedere una consulenza online ai nostri Avvocati?

avvocatogratis.it pubblica migliaia di consulenze legali e articoli di approfondimento

cerca