Requisiti concorso ATA terza fascia





Requisiti concorso ATA terza fascia, dipendente licenziato per giusta causa da pubblica amministrazione
Ho urgente bisogno del vostro aiuto e vi ringrazio fin da ora Nel 2007/ 2008 a causa di un documento falso presentato in autocertificazione ho subito un Licenziamento per giusta causa da un ente pubblico dove prestavo servizio. Contratto a tempo determinato. All'epoca non mi sono difesa non sapendo come muovermi. Oggi in relazione al fatto del 2008 in data 21.02.2021 ho ottenuto, previo ricorso inscritto, la RIABILITAZIONE dal Tribunale di sorveglianza con riferimento alla sentenza di patteggiamento dal Tribunale in data 21.09.2008 divenuta irrevocabile, per il reato ex artt. 76 dpr 445/2000 e 483 del codice penale. Vorrei sapere se mi è possibile, avendo la riabilitazione, fare la domanda per le graduatorie di personale ATA oppure la strada della pubblica amministrazione per me è definitivamente chiusa in qualsiasi caso.
Nella Domanda ata è obbligatorio siglare di 1)di non essere stato destituito o dispensato dall'impiego presso una pubblica amministrazione per persistente insufficiente rendimento ovvero di non essere stato licenziato per giusta causa o giustificato motivo soggettivo;
2)di non essere stato dichiarato decaduto da un impiego statale, ai sensi dell'articolo 127, primo comma, lettera d), del decreto del Presidente della Repubblica 10 gennaio 1957, n. 3, per aver conseguito l'impiego mediante la produzione di documenti falsi o viziati da invalidità non sanabile, o siano incorsi nella sanzione disciplinare della destituzione;
3)CONDANNE PENALI di non aver riportato condanne penali di aver riportato le seguenti condanne penali: data del provvedimento: Autorità che ha emesso il provvedimento

RISPOSTA

Non puoi partecipare a causa del licenziamento per giusta causa.
Avendo ottenuto l'estinzione del reato e la riabilitazione potresti partecipare a tutti i concorsi pubblici, tranne quelli che prevedono ai fini della partecipazione, requisiti ancora più stringenti relativi all’integrità morale dei candidati, per i quali il divieto di partecipare è permanente in caso di condanna penale (ad esempio concorso in magistratura, concorsi nelle forze dell'ordine), a maggior ragione a seguito dell'introduzione della riforma Orlando, decreto legislativo del 2 ottobre 2018, n. 122 (non vanno autocertificate le condanne, se è intervenuta l'estinzione del reato e la conseguente riabilitazione). Il licenziamento per giusta causa è ostativo alla partecipazione al concorso ATA.
Al momento, salvo modifica all'ordinamento giuridico, non puoi lavorare per la pubblica amministrazione.



2)nel privato potrò mai lavorare?

RISPOSTA

Certamente sì.



Come sarà il mio casellario penale (carichi pendenti) dopo la riabilitazione?

RISPOSTA

Non risulterà nulla, tuttavia il licenziamento per giusta causa non risulterebbe in ogni caso dal casellario penale. Risulta dalle banche dati in uso presso le pubbliche amministrazioni.



3)Si può fare qualcosa per cancellare la dicitura "licenziamento per giusta causa" nel documento del lavoro?

RISPOSTA

Al momento no.
Paradossalmente il legislatore è più clemente con i condannati che hanno ottenuto la riabilitazione, rispetto ai dipendenti pubblici licenziati per giusta causa.



4) potrò più lavorare serena?
Attendo vostro consiglio e parere legale
Grazie

RISPOSTA

Sicuramente nel settore privato potrai lavorare con serenità.
Il datore di lavoro privato non è tenuto né ha diritto di ottenere informazioni relative al tuo licenziamento nel pubblico impiego; né tanto meno il licenziamento rappresenta un “carico pendente”.
A disposizione per chiarimenti.
Cordiali saluti.

Fonti:

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