- Dettagli
- Scritto da Bruno Giuseppe, Avvocato
Incompatibilità dipendente pubblico in aspettativa
Salve, la mia domanda è in merito all'aspettativa per dipendente pubblico. Vado più nel dettaglio. Sono un agente di Polizia Locale a tempo indeterminato presso un piccolo Comune ed ho 7 anni di anzianità. Dopo aver terminato gli studi ho richiesto un part-time verticale (sei mesi lavorativi e sei mesi non lavorativi) per prestare un tirocinio in una società privata di consulenza. Il tirocinio ed il periodo di part-time terminano entrambi a fine dicembre 2021. Se lascio le cose come stanno in pratica dovrò rientrare in Polizia. La società di consulenza molto probabilmente mi proporrà un contratto di apprendistato (ed assunzione dopo due anni) ed io vorrei accettare l'offerta senza perdere il posto in Polizia per più tempo possibile. Pensavo quindi di ricorrere all'aspettativa. Mi sono informato e l'opzione più ovvia sembra richiedere l'aspettativa ai sensi dell'art. 39 CCNL della Polizia Locale.
RISPOSTA
Ti hanno fornito informazioni errate. L'aspettativa per motivi familiari e personali non può essere chiesta per sottoscrivere un contratto di lavoro subordinato presso un datore di lavoro privato. Lo conferma la recente giurisprudenza della Corte di Cassazione: il pubblico dipendente non può assumere altri incarichi anche se è in aspettativa.
Con l'ordinanza n. 6637 del 09.03.2020, la Cassazione afferma che per il pubblico dipendente l'incompatibilità del suo impiego con altro rapporto di lavoro è configurabile anche se lo stesso si trova in aspettativa.
Art. 39 CCNL. Aspettativa per motivi familiari e personali
1. Al dipendente con rapporto di lavoro a tempo indeterminato, che ne faccia formale e motivata richiesta possono essere concessi, compatibilmente con le esigenze organizzative o di servizio, periodi di aspettativa per esigenze personali o di famiglia, senza retribuzione e senza decorrenza dell’anzianità, per una durata complessiva di dodici mesi in un triennio.
2. L’ aspettativa di cui al comma 1 è fruibile anche frazionatamente ed i relativi periodi non sono presi in considerazione ai fini del calcolo del periodo di comporto.
3. Al fine del calcolo del triennio, di cui al comma 1, si applicano le medesime regole previste per le assenze per malattia.
4. La presente disciplina si aggiunge ai casi espressamente tutelati da specifiche disposizioni di legge o sulla base di queste, da altre previsioni contrattuali.
Né tanto meno l'aspettativa per intraprendere un'attività imprenditoriale, potrebbe essere utilizzata per sottoscrivere un contratto di lavoro subordinato di apprendistato, nemmeno qualora svolgessi parallelamente un'attività professionale oppure artigianale autonoma. Il Dipartimento della Funzione pubblica, con il Parere Prot. Dfp-0019365-P-24/03/2021, ha chiarito che il dipendente pubblico non può svolgere contemporaneamente attività di lavoro subordinato presso un soggetto privato e attività imprenditoriale usufruendo dell’aspettativa prevista dall’art. 18 della Legge n. 183/2010 (“Collegato Lavoro”). Tale norma come modificata dalla Legge 19 giugno 2019, n. 56 (“Legge Concretezza”), prevede, al comma 1, che i dipendenti pubblici possono essere collocati in aspettativa, senza assegni e senza decorrenza dell’anzianità di servizio, per un periodo massimo di 12 mesi e rinnovabile per una sola volta, per ulteriori 12 mesi, anche per avviare attività autonome professionali e imprenditoriali.
Però mi garantirebbe (se accettato) un massimo di un anno.
RISPOSTA
Tra l'altro il tuo comune non sarebbe nemmeno obbligato a concederti l'aspettativa di cui all'articolo 39 CCNL 2016 – 2018.
A me piacerebbe richiederla per più anni. Pensavo quindi alla legge concretezza, che però mi sembra ancora poco utilizzata e molto sconosciuta e non vorrei che mi venga rifiutata per questo motivo (visto anche che il tempo scorre velocemente).
RISPOSTA
Assolutamente no. Si tratta di un'aspettativa che può essere concessa per avviare un'attività autonoma, non per sottoscrivere un contratto di lavoro subordinato.
Volevo chiedervi quali tipi di aspettative posso richiedere nel mio caso e quali farebbero, a vostro parere più a caso mio. (Considerate che sono anche iscritto in conservatorio e forse università quindi si potrebbero aprire anche scenari per motivi di studio).
Attendo vostre.
Grazie
RISPOSTA
Le aspettative sono molteplici … tuttavia durante l'aspettativa, il dipendente pubblico conserva l'obbligo di evitare le incompatibilità di cui all'articolo 53 del decreto legislativo n. 165/2001. Pertanto, durante qualsiasi tipologia di aspettativa, non potresti lavorare come dipendente di un datore di lavoro privato.
Potresti aprire partita Iva, ma non potresti lavorare come dipendente (contratto di lavoro subordinato) di un datore di lavoro privato.
Quello che intendi realizzare non è purtroppo realizzabile.
A disposizione per chiarimenti.
Cordiali saluti.
Fonti:
- LEGGE 19 giugno 2019, n. 56 Interventi per la concretezza delle azioni delle pubbliche amministrazioni e la prevenzione dell'assenteismo.
- LEGGE 4 novembre 2010, n. 183 Deleghe al Governo in materia di lavori usuranti, di riorganizzazione di enti, di congedi, aspettative e permessi, di ammortizzatori sociali, di servizi per l'impiego, di incentivi all'occupazione, di apprendistato, di occupazione femminile, nonche' misure contro il lavoro sommerso e disposizioni in tema di lavoro pubblico e di controversie di lavoro