Dimissioni richiesta ricostituzione rapporto di lavoro periodo di prova





Buongiorno, Sono attualmente un docente a tempo indeterminato l'anno di prova. Il 1 dicembre 2022 ho chiesto aspettativa perché sono risultato vincitore di concorso presso l'Ente Regione Lombardia. Il 1 giugno 2023 ho riposto le dimissioni per rientrare nella docenza, ora vorrei tornare in regione Lombardia ma potrei solo chiedere la ricostituzione del rapporto di lavoro poiché non avendo concluso il periodo di prova non posso avvalermi della conservazione del posto.

RISPOSTA

Esatto, non avendo concluso il periodo di prova non ti sei potuto avvalere del diritto alla conservazione del posto di lavoro.



A questo punto dovrei quindi licenziarmi dal comparto scuola e farmi riassumere dall'Ente Regione Lombardia.

RISPOSTA

Sempre che l'Ente Regione Lombardia accetti la tua richiesta di ricostituzione del rapporto di lavoro.
Nel momento in cui la tua richiesta di ricostituzione del rapporto di lavoro sarà stata accettata, dovrai dimetterti dal comparto pubblico scuola.



Le dimissioni nel comparto scuola sono possibili solo nella finestra temporale dei pensionamenti e hanno effetto a partire dal 1 settembre 2024, se dovessi rassegnare le dimissioni immediatamente incorrerei nella decadenza dal pubblico impiego.

RISPOSTA

Non ti è consentito dimetterti immediatamente, pertanto se non ti presentassi al lavoro, si configurerebbe un'assenza ingiustificata, causa di un successivo provvedimento di licenziamento per giusta causa.
Sarebbe più corretto parlare di destituzione dal pubblico impiego, anziché di decadenza del pubblico impiego.
La decadenza dal pubblico impiego di cui all’art. 127, comma 1, lett. c), D.P.R. n. 3/1957, non ha natura disciplinare, essendo un atto vincolato di natura dichiarativa che trae il proprio presupposto dall’oggettivo riscontro dell’assenza ingiustificata dal servizio del dipendente pubblico, per un periodo di tempo non inferiore ai 15 giorni.
La destituzione, di cui all’art. 84 del D.P.R. n. 3/1957, costituisce un provvedimento espressione del potere disciplinare, di natura sanzionatoria, della Pubblica Amministrazione, posto in essere con la capacità e i poteri del privato datore di lavoro. Colui che risulta destituito dal pubblico impiego, non ha più accesso ai concorsi pubblici.



Se dovessi decadere, avrei preclusa la strada della riassunzione presso tutti i pubblici impieghi e quindi anche presso la Regione Lombardia? Cordialmente

RISPOSTA

Esatto, sostanzialmente hai perfettamente ragione, anche se hai confuso la decadenza con la destituzione dal pubblico impiego.
Confermo quello che hai scritto: non potresti più essere assunto nemmeno in Regione Lombardia.
A disposizione per chiarimenti.
Cordiali saluti.

Fonti: