Stabilizzazione dopo dieci anni di contratti Co.Co.Co. con un Ente di formazione





Buonasera, vengo da 10 anni di contratti Co.Co.Co. con un Ente di formazione che qualche mese fa, a conclusione dell'ennesimo contratto (mi pare il quindicesimo, al netto delle proroghe di quasi ognuno di questi), mi ha ufficialmente messa in stand-by in vista di un periodo con poca attività, la cui gestione è stata totalmente affidata ai dipendenti, ma che praticamente mi ha scaricato per far posto a persone che portavano in dote favori e amicizie (l'ultima è stata assunta a gennaio).
In questi anni non mi sono mai assentata, non ho fatto mai un ritardo, non ho mai potuto godere di ferie o malattia o permessi, ho sempre ottenuto ottimi risultati che hanno contribuito a mantenere l'Ente su un livello di eccellenza, ma, soprattutto, ho sempre lavorato in pieno regime da subordinato: orari e luoghi da rispettare in nome del coordinamento e della continuità didattica, postazione personale, numero di telefono interno personale, etc., ma l'art 2 comma 2 lettera a) d.lgs n. 81 del 15 giugno 2015 a cui fanno riferimento nei contratti, temo che possa salvarli da questo genere di contestazione.

RISPOSTA

Esatto, le argomentazioni da te narrate, relative agli indici sintomatici del lavoro dipendente, non si applicano alle “collaborazioni per le quali gli accordi collettivi nazionali stipulati da associazioni sindacali comparativamente più rappresentative sul piano nazionale prevedono discipline specifiche riguardanti il trattamento economico e normativo, in ragione delle particolari esigenze produttive ed organizzative del relativo settore”.



Si fa però richiamo anche all'Accordo stabilizzazioni e collaborazioni Formazione Professionale del 7 agosto 2015,

RISPOSTA

Esatto, il contratto di collaborazione rinvia espressamente oltre al contratto collettivo nazionale di lavoro, anche all'Accordo stabilizzazioni e collaborazioni Formazione Professionale del 7 agosto 2015.



Nel quale, al punto 2, si dice che: "Gli Enti procederanno a proporre l'assunzione al personale che nell'anno formativo 2014/2015 ha ricevuto incarichi di collaborazione a partire dalle 400 ore di formazione diretta o, comunque, per il personale eventualmente afferente a funzioni diverse da quelle della formazione diretta, o in funzioni inquadrabili nelle aree contrattuali diverse, con incarichi di collaborazione per almeno 795 ore, e per i quali è previsto a partire dall'A.F. 2015-2016 un ulteriore impegno;" Avendo io iniziato con il suddetto Ente proprio nel 2014, con un incarico per un corso della durata di 800 ore, posso rivalermi su questo punto?

RISPOSTA

Sì, a condizione che la tua attività di collaborazione, sia riconducibile a funzioni codificate nella declaratoria dei profili professionali di cui all’allegato 11 del CCNL 2011-2013 tacitamente prorogato dalle parti (vedi allegato pagina 50/62).



Ovvero, secondo il punto 2 dell'Accordo, mi avrebbero DOVUTO assumere con un contratto subordinato, dopo quell'incarico oppure è una scelta libera e totalmente discrezionale che viene lasciata all'Ente e quindi io non posso farci niente?

RISPOSTA

E' discrezionale, nel senso che l'Ente può comunque tenere conto delle specifiche esigenze derivanti dalla mole dalle attività presenti o programmate dall’Ente/istituzione formativa, come indicato al successivo punto 3 dell'Accordo del 2015.
E' ovvio che prima di assumere personale dall'esterno, con contratto di lavoro subordinato a tutele crescenti, è tenuto a proporre la stabilizzazione ai suoi precedenti co.co.co.



C'è qualcosa che posso fare per riavere il MIO lavoro?

RISPOSTA

Ricorso al Tribunale del lavoro, avente ad oggetto la condanna dell'Ente alla tua stabilizzazione come lavoratore dipendente a tutti gli effetti, tendenzialmente con contratto full time.
Attenzione: tutto ciò a condizione che la tua attività di collaborazione, sia riconducibile a funzioni codificate nella declaratoria dei profili professionali di cui all’allegato 11 del CCNL 2011-2013.



In allegato trovate il contratto dell'ultimo incarico, identico a tutti i precedenti.
In attesa di un vostro gentile riscontro, porgo i miei Cordiali saluti.

RISPOSTA

Ti invito a rivendicare, tramite ricorso al tribunale del lavoro, il tuo diritto ad un contratto di lavoro a tutele crescenti, tendenzialmente a tempo pieno, poiché il datore di lavoro ha effettuato assunzioni dall'esterno, senza proporti la preventiva stabilizzazione, come da Accordo citato nel tuo contratto di incarico di collaborazione coordinata continuativa.
A disposizione per chiarimenti.
Cordiali saluti.

Fonti:

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