Progressione verticale in deroga e criteri di valutazione: legittimità della graduatoria e attribuzione di incarichi di specifica responsabilità





Buongiorno, vorrei porVi il seguente quesito:
premetto di essere dipendente a tempo indeterminato di un Ente Locale, di essere inquadrata nella categoria di Assistente amministrativo (ex cat. C) e di aver partecipato alla selezione interna in deroga per il passaggio alla categoria superiore.

RISPOSTA

Hai partecipato alla progressione verticale in deroga, da C (adesso istruttore) a D (adesso funzionario), previsto dal CCNL Funzioni locali attualmente in vigore.



Uno dei criteri per l'assegnazione del punteggio era il seguente:
- Incarichi di specifiche responsabilità, indennità di funzione, attinenti al profilo professionale richiesto: 1 punto per ciascun incarico svolto, purché formalmente assegnato e di durata superiore a 6 mesi nel corso dell’anno solare fino ad un massimo di 5 punti.
Io sono stata nominata vice economo/agente contabile (percettore di indennità di maneggio valori) ma non mi è stato assegnato alcun punteggio.
Sono risultata la prima esclusa dalla graduatoria per cui ho chiesto di agire in autotutela.
Vorrei avere un parere sulla legittimità della graduatoria.
Grazie

RISPOSTA

La graduatoria è legittima.
La richiesta di autotutela sarà legittimamente rigettata.
Cosa sono le specifiche responsabilità?
Sono quelle responsabilità, in ragione delle quali viene attribuita l'indennità di cui all'articolo 84 del CCNL Funzioni Locali:
A titolo esemplificativo:
A titolo esemplificativo e non esaustivo:
- specifiche responsabilità derivanti dall’esercizio di compiti legati ai processi digitalizzazione ed innovazione tecnologica della PA di cui al Codice dell’amministrazione in digitale (D.Lgs 7 marzo 2005, n. 82, e s.m.i - CAD); es: progettazione, realizzazione e lo sviluppo di servizi digitali e sistemi informatici; tenuta del protocollo informatico, gestione dei flussi documentali e degli archivi;
- specifiche responsabilità derivanti dall’esercizio di compiti legati all’attuazione del Regolamento Generale sulla Protezione dei Dati - GDPR (Regolamento Europeo 2016/679);
- specifiche responsabilità derivanti dall’esercizio di compiti legati alle qualifiche di Ufficiale di stato civile ed anagrafe ed Ufficiale elettorale; nonchè di responsabile dei Tributi;
- specifiche responsabilità derivanti da compiti di tutoraggio o coordinamento di altro personale;
- specifiche responsabilità derivanti dall’essere punto di riferimento, tecnico, amministrativo e/o contabile in procedimenti complessi;
- specifiche responsabilità derivanti dai compiti legati allo svolgimento di attività di comunicazione e informazione;
- specifiche responsabilità derivanti da incarichi che possono essere assegnati anche temporaneamente a dipendenti direttamente coinvolti in programmi o progetti finanziati da fondi europei o nazionali (PNRR, Fondi della Politica di Coesione ecc…): project manager e personale di supporto;
- specifiche responsabilità eventualmente affidate agli addetti agli uffici per le relazioni con il pubblico ed ai formatori professionali;
- specifiche responsabilità affidate al personale addetto ai servizi di protezione civile;
- specifiche responsabilità derivanti dall’esercizio delle funzioni di ufficiale giudiziario attribuite ai messi notificatori;
- specifiche responsabilità per l’esercizio delle funzioni di cancelliere presso gli uffici del Giudice di Pace;
- specifiche responsabilità per l’esercizio di funzioni di RUP come individuato dal Codice dei Contratti, D.Lgs n. 50 del 2016;
- specifiche responsabilità derivanti dall’incarico di Vice Segretario in attuazione alla disciplina derogatoria dell’istituto ordinario del Vice Segretario di cui all’art. 16 ter, commi 9 e 10 del DL n. 162/2019, convertito in L. n. 8/2020.
Le specifiche responsabilità sono attribuite all'inizio dell'anno, ad alcuni dipendenti, con determinazione del responsabile del settore; generalmente sono attribuite ai “capi servizio”. Leggiamo il primo comma dell'articolo 84 del CCNL Funzioni Locali:
1. Per compensare l’esercizio di un ruolo che, in base all’organizzazione degli enti, comporta l’espletamento di compiti di specifiche responsabilità, attribuite con atto formale, in capo al personale delle aree Operatori, Operatori Esperti, Istruttori e Funzionari ed EQ, che non risulti titolare di incarico di EQ, ai sensi dell’art. 16 del presente CCNL e seguenti, può essere riconosciuta, secondo i criteri generali di cui all’art. 7 comma 4 lett. f) (Contrattazione integrativa), una indennità di importo non superiore a € 3.000 annui lordi, erogabili anche mensilmente, elevabili fino ad un massimo di € 4.000 per il personale inquadrato nell’Area dei Funzionari ed EQ, con relativi oneri a carico del Fondo Risorse decentrate di cui all’art. 79 (Fondo risorse decentrate: costituzione)”.
Non ti è mai stata attribuita con determinazione del responsabile del servizio (EQ), una specifica responsabilità.
Ai sensi dell'articolo 97 CCNL Funzioni Locali non ti è mai stata attribuita nemmeno un'indennità di funzione, perché si tratta della specifica responsabilità da attribuire agli agenti di polizia locale.
Ti è stata riconosciuta l'indennità per condizioni di lavoro, tuttavia si tratta di un istituto differente dalle specifiche responsabilità. La specifica indennità di “Condizioni lavoro” di cui all’art. 70 bis del CCNL 21.05.2018 è stata dall’art. 84 bis dell'ultimo CCNL, rideterminata nel valore massimo, portato ad € 15,00.
A disposizione per chiarimenti.
Cordiali saluti.

Fonti:

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