Falsificazione buono regalo con scadenza semestrale che risulta già utilizzato

Salve, ho ricevuto il 15 aprile 2024 un buono regalo spendibile in un negozio di abbigliamento del valore di 100€, con scontrino fiscale e fattura allegati al buono, sul quale è riportata la data di scadenza pari a 6 mesi.

RISPOSTA

Attenzione perché il buono è prossima alla sua scadenza del 14 ottobre 2024. Il buono spesa, da un punto di vista giuridico, è un documento di legittimazione all’acquisto.

Mi sono recata in negozio il giorno 11 ottobre per utilizzare il buono per acquistare un giubbotto, mettendo anche la differenza dell'importo, ma la cassiera mi ha comunicato che il buono risultava già utilizzato a maggio 2024.

RISPOSTA

Non c'è nulla per iscritto, in quanto la cassiera ti ha comunicato soltanto verbalmente che il buono era stato già utilizzato a maggio.
Ti posso assicurare che mi arrivano numerose conseguenze dal seguente tenore: buono spesa in regalo, durata predeterminata del buono, il possessore del buono si reca in negozio pochi giorni prima della sua scadenza e la cassiera, verbalmente, si inventa una scusa per impedire l'utilizzo dello stesso, consapevole che qualche giorno dopo il buono sarà scaduto e che il cliente non avrà nessuna prova scritta del suo precedente tentativo, stoppato dalla cassiera, di utilizzare il buono.
Cosa fare allora?
Recarsi oggi stesso in negozio, chiedere di utilizzare il buono spesa e se la cassiera si opporrà al suo utilizzo, chiedere che lo store manager scriva sul buono (oppure su altro documento) le ragioni dell'impossibilità del suo utilizzo, la data odierna e l'uso che ne è stato fatto in precedenza (ad esempio, in data 13 maggio 2024, il buono è stato già utilizzato per acquistare una polo).
Alla domanda, “per quale motivo ti occorre questo riscontro scritto?”
Risponderai: “devo denunciare per falsificazione e per furto, l'ignoto che avrebbe utilizzato questo buono nel mese di maggio”.
Vedrai che ti consentiranno di utilizzare il buono …
Diversamente dobbiamo davvero pensare che qualcuno abbia falsificato questo buono (come se fosse una moneta falsa) per utilizzarlo fraudolentemente nello scorso mese di maggio; in tal caso, procederai con una denuncia penale nei confronti di ignoti, per il reato di cui all'articolo 493 ter del codice penale: “chiunque al fine di trarne profitto per sé o per altri, indebitamente utilizza, non essendone titolare, carte di credito o di pagamento, ovvero qualsiasi altro documento analogo che abiliti al prelievo di denaro contante o all'acquisto di beni o alla prestazione di servizi, o comunque ogni altro strumento di pagamento diverso dai contanti è punito con la reclusione da uno a cinque anni e con la multa da 310 euro a 1.550 euro. Alla stessa pena soggiace chi, al fine di trarne profitto per sé o per altri, falsifica o altera gli strumenti o i documenti di cui al primo periodo, ovvero possiede, cede o acquisisce tali strumenti o documenti di provenienza illecita o comunque falsificati o alterati, nonché ordini di pagamento prodotti con essi.” Si tratta del reato di indebito utilizzo e falsificazione di strumenti di pagamento diversi dai contanti.

Io non ho assolutamente utilizzato il buono in quanto ancora in mio possesso integro con le ricevute fiscali e solitamente in caso di ritiro del buono il negozio in questione ritira il buono e lo strappa per indicare che lo stesso sia stato utilizzato (mi è capitato altre volte di utilizzare un buono da loro e la procedura è sempre stata la stessa). Come posso procedere per poterlo utilizzare non avendone io usufruito o per avere la somma non spesa?
Grazie.

RISPOSTA

Devi tornare in negozio prima della scadenza semestrale del buono, per fare quello che ti ho suggerito.
Temo che ti abbiano preso in giro!
Resto a disposizione per tutti i chiarimenti del caso.
Cordiali saluti.

Fonti:

• Art. 493 ter del codice penale