Acquistare immobile con bonifico con data esecuzione futura
Buonasera Avvocato, io sto vendendo una casa, tra pochi giorni farò il rogito, il compratore mi darà quasi l’intero importo, il resto a settembre prossimo.
che mi consiglia di fare, scrivere sul rogito che il resto mi sarà dato a settembre 2020,se si in quale formula?
e quale modo più sicuro per me, senza rischio farmi pagare, Assegno circolare, bonifico, o altro?
Consiglio la formula giuridica della vendita a rate con riserva della proprietà.
Secondo la norma contenuta nell'articolo 1523 del codice civile, “Nella vendita a rate con riserva della proprietà, il compratore acquista la proprietà della cosa col pagamento dell'ultima rata di prezzo, ma assume i rischi dal momento della consegna“.
L'acquirente acquisirà il diritto di proprietà dell'immobile, soltanto al momento del pagamento della rata di settembre. La disponibilità materiale dell'immobile sarà trasmessa invece al momento del rogito (consegnerai le chiavi dell'immobile all'acquirente al momento del rogito) giacché in caso di sinistro occorso a causa delle condizioni dell'immobile, ne risponderebbe l'acquirente in qualità di custode dello stesso, ai sensi dell'articolo 2051 del codice civile.
Unica controindicazione per il venditore ? Fino al mese di settembre continueresti a versare le imposte sulla proprietà dell'immobile come l'IMU. Ad ogni modo, nel rogito, si potrebbe anche prevedere che l'acquirente rimborsi l'importo dell'IMU versata dal venditore, da aprile a settembre 2020, relativamente all'immobile oggetto di compravendita.
Altre soluzioni?
La proprietà sarà trasmessa all'acquirente al momento del rogito, tuttavia sarà iscritta ipoteca in favore del venditore; la garanzia ipotecaria sarà cancellata al momento del pagamento della seconda ed ultima rata. Questa soluzione tuttavia è complicata e costosa per le parti contrattuali.
L'assegno circolare? La banca emette l'assegno circolare laddove sia sussistente la relativa provvista.
L'acquirente potrebbe consegnarti l'assegno circolare, tuttavia vi metterete d'accordo in modo tale che il venditore possa incassare l'assegno soltanto nel mese di settembre.
L'assegno bancario a garanzia del pagamento del saldo di settembre?
C'è il rischio che a settembre non sia più sussistente la provvista in banca …
Abbiamo poi la soluzione del bonifico con data di esecuzione futura.
Secondo la nuova direttiva PSD (Payment Services Directive), entrata in vigore con il D. Lgs. N. 11/2010, in materia di servizi di pagamento e incasso dei paesi aderenti, secondo regole uniformi, dispone, oltre all’obbligatorietà del codice IBAN per i bonifici, l’impossibilità a disporre bonifici con valuta antergata (con valuta beneficiario anteriore alla data corrente di esecuzione) mentre, sarà possibile, prenotare un bonifico con data esecuzione futura.
Si tratta di una soluzione piuttosto rassicurante per il venditore; ti consiglio quest'ultima soluzione.
A disposizione per chiarimenti.
Cordiali saluti.