Successione di investimenti in obbligazioni decennali





Salve.
Ho un conto corrente bancario al quale si appoggia un conto deposito titoli che utilizzo per fare trading online sulla borsa.
Vorrei fare un investimento in obbligazioni di durata 10 anni che prima di tale data non è garantito la possibilità di rivenderli prima, per il fatto che la società emittente non è obbligata a generare un mercato secondario da poterlo fare, e di conseguenza uno deve essere disposto a mantenerlo fino alla data naturale di scadenza.
La mia domanda è se nel caso che io venissi a mancare magari dopo 5 anni, come verrà gestito questo investimento in una successione regolare senza testamento.

RISPOSTA

Nell'ipotesi di un tuo decesso, prima del compimento dei dieci anni, in assenza di testamento i tuoi eredi al 50% ciascuno, saranno il coniuge superstite e l'unica figlia, ai sensi dell'articolo 581 del codice civile: “Quando con il coniuge concorrono figli, il coniuge ha diritto alla metà dell'eredità, se alla successione concorre un solo figlio, e ad un terzo negli altri casi”.
I tuoi eredi dovranno accettare l'eredità e presentare la dichiarazione di successione all'agenzia delle entrate, entro un anno dal tuo decesso. I titoli (azioni, obbligazioni, quote di fondi di investimento) contenuti nel deposito titoli saranno inseriti nel quadro EO della dichiarazione di successione.



Potranno gli eredi (moglie e figlia) mantenerlo chiedendo per esempio il trasferimento delle obbligazioni e portafoglio su un conto deposito titoli a nome loro, oppure anche condiviso fra i due intestatari. Chiedo anche se ci sarebbe un modo migliore per gestire una situazione simile. Grazie

RISPOSTA

Dopo avere presentato la dichiarazione di successione all'agenzia delle entrate, i tuoi coeredi forniranno alla banca la prova di aver accettato l'eredità e chiederanno il trasferimento del portafoglio e delle correlate obbligazioni, su di un conto deposito titoli cointestato agli stessi. In caso di morte senza testamento, gli eredi saranno due e pertanto il conto deposito titoli dovrà essere necessariamente cointestato.
I tuoi coeredi, alla scadenza del decennio, potranno rivendere il titolo obbligazionario, esattamente come avrebbe potuto fare l'investitore originario, se fosse stato ancora in vita.
A disposizione per chiarimenti.
Cordiali saluti.

Fonti:

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