I genitori del de cuius hanno diritto alla quota di legittima soltanto in assenza di una discendenza





Buongiorno, mi serve una delucidazione in merito alla successione ereditaria.
Mi sono sposato nel 1997 in regime di separazione dei beni, da allora io e mia moglie abbiamo un conto corrente cointestato, nel 2021 ho acquistato una casa con mutuo bancario, e per pagare il mutuo ho aperto un altro conto corrente (cointestato con mia moglie) nella banca del mutuo, per motivi di praticità la casa è stata intestata solo a me (in verità non abbiamo dato peso alla questione intestazione del bene, ci era sembrato futile intestarla ad entrambi), comunque di recente abbiamo surrogato con l'inps, chiudendo il conto che gestivamo per il pagamento del mutuo, e trasferendo tutto sul conto cointestato che abbiamo dal 1997.
Ora la questione è che ultimamente non sono stato benissimo, e vorrei avere chiaro come sistemare le cose per mia moglie. Ho letto che con una donazione (previo assenso della banca mutuante, in questo caso l'inps) mia moglie diventerebbe oltre che intestataria anche comutuataria del bene, ma ho anche letto un'altra eventuale opzione, cioè la donazione della nuda proprietà e/o l'usufrutto della casa per mia moglie, in modo che vada tutto a nostra figlia quando entrambi non ci saremo più.

RISPOSTA

Esatto.
Abbiamo anche questa soluzione.



La questione che mi preme chiedere però è questa, se muoio prima dei miei genitori, questi rientrano nell'asse ereditario?

RISPOSTA

No, perché sei sposato e soprattutto hai avuto una figlia.
Il coniuge e soprattutto la figlia, tagliano fuori i genitori sia dalla successione testamentaria che dalla successione per legge.
Qualunque articolo del codice civile che si riferisce ai diritti ereditari degli ascendenti, esordisce precisando il presupposto dell'assenza di una discendenza.



e in quel caso, con una donazione, con l'usufrutto o con un testamento olografo posso evitare questo?

RISPOSTA

In questo momento i tuoi genitori sono già tagliati fuori dalla tua successione, pertanto procedi pure con la donazione della nuda proprietà e/o l'usufrutto della casa per mia moglie, come illustrato nella consulenza che abbiamo pubblicato.



ve lo chiedo poiché questioni con i miei genitori mi hanno costretto a scegliere il regime di separazione dei beni al matrimonio, e non vorrei che possano mettere becco sulle questioni della casa che voglio lasciare nel caso a mia moglie finché vive,

RISPOSTA

Tua moglie avrà diritto di abitazione sull'abitazione familiare, ai sensi dell'articolo 540 II comma del codice civile.
È previsto direttamente dalla legge, quindi non dovresti fare assolutamente nulla.



e poi a nostra figlia, ma non voglio che loro possano metterci becco.

RISPOSTA

Dal momento in cui è nata tua figlia, i tuoi genitori sono stati tagliati fuori sia dalla successione per legge che da un'eventuale successione testamentaria.
I genitori hanno diritto alla quota di legittima, ai sensi dell'articolo 536 del codice civile, in assenza di una discendenza.



Dato che ci sono ancora parecchie rate di mutuo, se muoio prima della chiusura del debito interviene l'assicurazione sulla vita, (che non ha un beneficiario specifico ma semplicemente ai superstiti), che copre abbondantemente e oltre la cifra del mutuo residuo, la rimanenza potrebbe andare in parte anche i miei genitori?

RISPOSTA

No.
I tuoi eredi sono tua moglie e tua figlia.
In caso di successione per legge, abbiamo un 50 e 50, ai sensi dell'articolo 581 del codice civile.
In caso di successione testamentaria, facciamo riferimento all'articolo 542 del codice civile: “Se chi muore lascia, oltre al coniuge, un solo figlio, a quest'ultimo è riservato un terzo del patrimonio ed un altro terzo spetta al coniuge”.
In sintesi, 1/3 alla moglie (quota legittima), 1/3 alla figlia (quota legittima), 1/3 quota disponibile da attribuire liberamente con testamento oppure con donazione.



Grazie, spero di essere stato chiaro ed esaustivo nella descrizione del mio problema, cordiali saluti,

RISPOSTA

Sei stato chiarissimo, ma ti sfugge un particolare giuridico che a volta sfugge persino ai giuristi.
I genitori del de cuius hanno diritto alla quota di legittima, ai sensi dell'articolo 536 del codice civile, soltanto in assenza di una discendenza.
Tua figlia ha tagliato fuori i suoi nonni, in riferimento a qualsiasi tipologia di successione.
A disposizione per chiarimenti.
Cordiali saluti.

Fonti:

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