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- Scritto da Bruno Giuseppe, Avvocato
Vendita sottotetto condominiale
Con la presente sono a richiederVi una consulenza in merito al sottotetto del condominio in cui abito. Premetto che esso non risulta diviso in nessuna mappa ed ha un accesso autonomo dalla scala condominiale, e ad oggi non è collegato a nessun appartamento sottostante. La domanda che pongo è la seguente: Nel caso in cui il condominio dovesse decidere di vendete il sottotetto in quanto ha delle caratteristiche e dimensioni tali ( altezza 3,50 mt) da potere essere ristrutturato ed adibito ad appartamenti, i proprietari degli appartamenti sottostanti hanno il diritto di prelazione su questo spazio? o abbiamo tutti gli stessi poteri di acquisizione? ed in tal caso andrebbe al miglior offerente?
RISPOSTA
No, non hanno alcun diritto di prelazione; la legge non prevede un diritto di prelazione in ragione del fatto che tale sottotetto non ha semplicemente la funzione di isolare gli appartamenti dell'ultimo piano, ma ha caratteristiche strutturali tali da fungere da civile abitazione.
Premesso che i i proprietari degli appartamenti sottostanti non hanno il diritto di prelazione su questo spazio, nel caso in cui il condominio dovesse decidere la vendita degli stessi, tutti i condomini avrebbero facoltà di presentare la loro offerta. Il sottotetto sarebbe ovviamente ceduto al miglior offerente. Con delibera di assemblea condominiale infine, saranno decise le modalità della presentazione delle offerte, ad esempio offerte in busta chiusa e sigillata da aprire pubblicamente in una data ben precisa, oppure una gara aperta, in cui in ogni momento è possibile conoscere qual è la migliore offerta e poter rilanciare.
A disposizione per chiarimenti.
Cordiali saluti.