Fac simile interpello ordinario agenzia delle entrate





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Interpello ordinario ai sensi dell'art.11 della legge n.212 del 2000.
Spett.le Agenzia delle Entrate
Direzione Regionale di ___________
Raccomandata A.R.

Oggetto: interpello ai sensi dell’art. 11, Legge 27 luglio 2000, n. 212.


Il/La sottoscritto/a ____________________, nato/a a ___________________, il _______, residente in ____________________, via _________________________, n._________, codice fiscale______________________ Tel ________________ pec _______________ e-mail _____________________________, in qualità di contribuente persona fisica nonché figlio e tutore della signora xxxxxxxxx, nello specifico in materia di agevolazioni fiscali relative ai veicoli previsti per le persone con disabilità ex art. 4 comma 1 del decreto legge 9 febbraio 2012, n. 5,

ESPONE QUANTO SEGUE


La signora xxxxxxx, madre dello scrivente, risulta disabile a causa di un deterioramento cognitivo (alzhemeir/demenza senile), con riconoscimento di invalidità civile al 100%, nonché riconoscimento ai sensi dell'articolo 3, comma 3 della legge n. 104/92 (con connotazione di gravità),
Nel mese di febbraio 2021, il tutore presenta richiesta di indennità di accompagno alla commissione medica competente della ASL.
Gli organi medici competenti in materia, riconoscono il diritto all'indennità di accompagno, dal mese di giugno 2021 e non dal momento della richiesta presentata nel mese di febbraio 2021, in ragione di referti medici prodotti successivamente alla predetta richiesta che attestano una patologia non inerente al predetto deterioramento cognitivo.
L'acquisto dell'auto con l'agevolazione dell'IVA al 4%, ai sensi della legge 104/92, è consentito prevalentemente alle seguenti categorie di beneficiari: ai disabili con handicap grave e ai disabili con ridotte capacità motorie, nonché agli ipovedenti, sordomuti e disabili psichici; tuttavia tra i requisiti dell'acquisto dell'auto con iva agevolata al 4%, relativamente ai disabili con handicap psichico o mentale, si prevede la titolarità dell'indennità di accompagnamento.

SOLUZIONE PROSPETTATA DAL CONTRIBUENTE

Sebbene la titolarità dell'accompagno, nel caso “de quo”, sia stata riconosciuta per una patologia non inerente al deterioramento cognitivo, la contribuente signora xxxxxxx ha diritto all'IVA agevolata al 4%, in ragione del riconoscimento dell'handicap con connotazione di gravità, ai sensi dell'articolo 3, comma 3 della legge n. 104/92. Il sottoscritto __________ ritiene che il caso prospettato debba essere risolto nel modo suindicato, con il riconoscimento del diritto all'IVA agevolata al 4% per l'acquisto del veicolo e pertanto, ritiene di dover adottare un comportamento consequenziale;

PERTANTO CHIEDE

ai sensi dell’art. 11, Legge 27 luglio 2000, n. 212, che codesta spettabile Amministrazione voglia indicare, nei tempi e modi prescritti, il proprio parere riguardo la soluzione interpretativa ritenuta corretta rispetto al caso concreto sopra prospettato.

Luogo e data

Fonti: