Cessione del credito fiscale sconto in fattura 2022





Buon giorno, desidero ricevere qualche informazione riguardo all'aspetto normativo, alle modalità di accesso delle ristrutturazioni edilizie da eseguirsi usufruendo dello sconto in fattura, fino a quale anno c'è la possibilità di accedervi, e quale tipologia di ristrutturazioni vi rientra.
Cordiali saluti.

RISPOSTA

L’opzione della cessione del credito fiscale o dello sconto in fattura è applicabile a tutti i bonus edilizi previsti per l'anno 2022, nonché per il Superbonus 110%.
Iniziamo la presente consulenza, chiedendoci quali bonus edilizi sono previsti e quali sono stati confermati dalla legge di bilancio per l'anno corrente 2022, a partire dalla proroga Superbonus 110%.
La Legge di Bilancio n. 234 del 30 dicembre 2021 all’art 1, comma 28 della soprarichiamata legge prevede la modifica dell’art. 119 del decreto legge n. 34/2020 (Decreto Rilancio) relativo alle detrazioni fiscali del 110% (il cosiddetto “Superbonus”).
In particolare, il Superbonus 110% è stato prorogato per i condomini e per gli edifici plurifamiliari posseduti da una o più persone fisiche, nelle seguenti misure:
● bonus al 110% per le spese sostenute fino alla data 31 dicembre 2023;
● bonus al 70% per le spese sostenute fino alla data 31 dicembre 2024;
● bonus al 65% per le spese sostenute fino alla data del 31 dicembre 2025.

Quali novità a proposito della cessione del credito d'imposta e dello sconto in fattura?
La Legge di Bilancio all’art. 1, comma 29, modifica l’art 121, del Decreto Rilancio, recante “Opzione per la cessione o per lo sconto in luogo delle detrazioni fiscali”, ha prorogato le opzioni relative alla cessione del credito o allo sconto in fattura al posto della detrazione fiscale nella dichiarazione dei redditi.

Quali sono gli altri bonus edilizi prorogati dalla legge di bilancio per l'anno 2022?
La Legge di Bilancio all’art. 1, commi dal 37 al 39 prevede la proroga degli altri bonus edilizi. L’opzione della cessione del credito o dello sconto in fattura è applicabile anche a questi bonus edilizi diversi dal Superbonus 110%. La Legge di Bilancio prevede che il beneficiario dell’agevolazione adempia all’obbligo di asseverazione della congruità dei prezzi e del visto di conformità.

Bonus Ristrutturazione
Il Bonus Ristrutturazione, relativo all’agevolazione fiscale per gli interventi di ristrutturazione e recupero del patrimonio edilizio, è stato prorogato fino alla data del 31 dicembre 2024 (50% della detrazione fiscale prevista dal bonus entro il tetto di spesa massimo fissato a 96.000 euro).

Ecobonus
L’Ecobonus, relativo all’agevolazione fiscale per gli interventi di efficienza energetica è stato prorogato sino alla data del 31 dicembre 2024 (art. 14 del DL n. 63/2013).

Sismabonus
Il Sismabonus è prorogato fino al 31 dicembre 2024 con detrazioni che variano dall’aliquota del 50% fino a un massimo dell’85%, a seconda del tipo di intervento antisismico (limite generale tetto di spesa pari a 96.000 euro).

Bonus Facciate
La Legge di Bilancio ha prorogato il Bonus Facciate, relativo al recupero o restauro della facciata degli edifici esistenti, inclusi quelli di sola pulitura o tinteggiatura esterna: detrazione dall’imposta lorda pari al 60% fino al 31 dicembre 2022.

Bonus Barriere Architettoniche
La Legge di Bilancio ha introdotto un nuovo bonus edilizio previsto esclusivamente per l’abbattimento delle barriere architettoniche.
La detrazione è ripartita tra gli aventi diritto in cinque quote annuali di pari importo, spetta nella misura del 75% delle spese sostenute ed è calcolata su un ammontare complessivo non superiore ai limiti predefiniti dalla normativa, a seconda delle varie fattispecie.
Il Bonus Barriere Architettoniche può anche essere fruito nella dichiarazione dei redditi da ripartirsi in 5 quote annuali oppure è possibile usufruire dello sconto in fattura o della cessione del credito.

Bonus Verde
Il Bonus Verde è stato prorogato fino alla data del 31 dicembre 2024, resta ferma la percentuale della detrazione nella misura del 36% fino a un ammontare complessivo non superiore a 5.000 euro per unità immobiliare a uso abitativo.

Bonus Mobili
La Legge di Bilancio ha altresì prorogato fino alla data del 31 dicembre 2024 il Bonus Mobili, relativo all’ acquisto di mobili, destinati ad arredare un immobile oggetto di lavori edili per i quali si gode anche del relativo Bonus Ristrutturazione.
A disposizione per chiarimenti.
Cordiali saluti.

Fonti: