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- Scritto da Bruno Giuseppe, Avvocato
Diritto del lavoro - Richiesta di modifica del reparto operativo ai sensi della legge 626
Massimo da Brescia:
Spett. Avvocato Mia moglie che lavora come infermiera presso la chirurgia toracica di Brescia ha avuto lo scorso anno una ischemia cerebrale, e alla RNM sono riportate 7 lesioni di tipo cicatriziale a livello cerebrale.
La causa è forse cardiaca, per questo le è stato impiantato un reville (una specie di holter) sottocutaneo che registra l'attività cardiaca e che porterà per i prossimi 3 anni. A seguito di questa malattia si stanca con facilità (lavora in un reparto sicuramente pesante) per cui ha chiesto il trasferimento in un reparto più leggero, tramite legge 626.
Alla prima visita le hanno dato l'idoneità per il reparto in cui lavora, in quanto non era presente un foglio di specialista che indicasse che necessitava di un reparto più leggero (nonostante ha presentato i problemi che aveva e non è stata effettuata nessuna visita) Ci siamo così recati a M., per una visita privata al XXXXX dal Primario per questo genere di patologie, sia per completare gli accertamenti, sia per avere il foglio richiesto.
Ma nonostante abbiamo presentato il foglio, in cui il primario dichiarava che mia moglie necessitava, per la patologia, di un reparto più leggero, è stata ri-confermata l'idoneità, senza neanche una visita, ma solo tramite contatto telefonico. E' questo un comportamento corretto ? Grazie
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