Divorzio tra cittadino italiano iscritto aire e moglie russa





Sono un italiano residente estero e iscritto AIRE.Sono sposato con una ragazza cinese da quasi 5 anni. Abbiamo una bimba di 3 anni e mezzo, nata in Russia, ma con passaporto italiano (suo documento a suo nome secondo ultime disposizioni), e iscritta AIRE con me (mia moglie ovviamente no). Matrimonio contratto in Italia presso il mio precedente comune di residenza (nonché di nascita). Da ormai 1 anno e mezzo viviamo fisicamente separati per nostra volontà, indirizzi di residenza ufficialmente registrati in luoghi diversi. Mia figlia adesso è con me ed è regolarmente registrata presso il mio indirizzo. Mia moglie rifiuta di andare per divorzio in Russia (dove sarebbe estremamente rapido e indolore). Io vorrei quindi rientrare in Italia per iniziare la separazione giudiziaria visto che lei non coopera. Vorrei portare la bimba con me, se necessario anche contro la volontà della madre. Potrebbe questo essere considerato un rapimento o sottrazione di minore ? Oppure ho tutto il diritto di viaggiare dove e come mi pare con mia figlia visto che ha il suo passaporto, il mio nome sul suo passaporto e la sua attuale residenza è la mia stessa ?



RISPOSTA



No, non potresti portare con te tua figlia in Italia, senza un accordo con tua moglie. Per l'ordinamento giuridico italiano, si tratterebbe di sottrazione di minore, in quanto non autorizzata dall'altro genitore. Sottrazione di minore, a prescindere dalla residenza della bambina.
Tua moglie potrebbe denunziare la sottrazione del minore alle autorità italiane presenti in Russia.
Non ti consiglio assolutamente di fare una cosa del genere …
Secondo gli articoli 31 e 32 della legge 218 del 1995, in materia di diritto internazionale privato, il tribunale italiano avrebbe la competenza a pronunciare il divorzio. Tuttavia in base all'articolo 31 della legge 218, poiché la vostra vita matrimoniale è prevalentemente localizzata in Russia, il tribunale italiano, con l'aiuto di un traduttore, applicherebbe la legge russa in materia di divorzio, salvo che in Russia non sia previsto il divorzio medesimo !!!
A confermo di quello che ho scritto, leggi le norme seguenti.

Art. 31. Separazione personale e scioglimento del matrimonio.

1. La separazione personale e lo scioglimento del matrimonio sono regolati dalla legge nazionale comune dei coniugi al momento della domanda di separazione o di scioglimento del matrimonio; in mancanza si applica la legge dello Stato nel quale la vita matrimoniale risulta prevalentemente localizzata. 2. La separazione personale e lo scioglimento del matrimonio, qualora non siano previsti dalla legge straniera applicabile, sono regolati dalla legge italiana.

Art. 32. Giurisdizione in materia di nullità, annullamento, separazione personale e scioglimento del matrimonio.

1. In materia di nullità e di annullamento del matrimonio, di separazione personale e di scioglimento del matrimonio, la giurisdizione italiana sussiste, oltre che nei casi previsti dall'art. 3, anche quando uno dei coniugi è cittadino italiano o il matrimonio è stato celebrato in Italia.

Tanto premesso, vorrei chiederti: ma non potresti iniziare una separazione giudiziale in Russia ???
Perché tua moglie vuol venire in Italia a separarsi, se i giudici italiani applicheranno comunque la legge russa, ai sensi dell'articolo 31 della legge 218 del 1995 ???
Tua moglie è al corrente che si applicherebbe comunque la legge cinese al divorzio italiano … anche dinanzi al tribunale italiano ???
… ed allora perché tanto ostracismo ???

Resto in attesa di un tuo riscontro.

Cordiali saluti.