Tassazione per trasparenza del reddito delle società di persone





Mi è' arrivata una intimazione di pagamento da equitalia s.p.a. Perché' non avrei pagato l'irpef su una dichiarazione dei redditi del 2012. Si trattava di una quota di reddito proveniente da una s.a.s di cui ero socio. Tuttavia la sas di cui facevo parte non mi ha mai ripartito alcun utile. Come e' possibile che io debba pagare Irpef su somme che non ho mai percepito?



RISPOSTA



E' possibile ed è perfettamente legale, ai sensi dell'articolo 5 I e II comma del testo unico imposte sui redditi, ossia il D.P.R., 22/12/1986 n° 917:

“I redditi … sono imputati a ciascun socio indipendentemente dalla percezione … “

Art. 5 Redditi prodotti in forma associata

1. I redditi delle societa' semplici, in nome collettivo e in accomandita semplice residenti nel territorio dello Stato sono imputati a ciascun socio indipendentemente dalla percezione, proporzionalmente alla sua quota di partecipazione agli utili.

2. Le quote di partecipazione agli utili si presumono proporzionate al valore dei conferimenti dei soci se non risultano determinate diversamente dall'atto pubblico o dalla scrittura privata autenticata di costituzione o da altro atto pubblico o scrittura autenticata di data anteriore all'inizio del periodo d'imposta; se il valore dei conferimenti non risulta determinato, le quote si presumono uguali.

La legge prevede per le società di persone, quindi per la società in accomandita semplice, la "tassazione per trasparenza", cioè la tassazione del reddito delle società con diretta imputazione ai soci pro quota, indipendentemente dall'effettiva percezione degli utili a fine anno.

A disposizione per chiarimenti.

Cordiali saluti.

Fonti:

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