Indennità di mobilità pagamento anticipato, iniziare un'attività autonoma imprenditoriale





Buongiorno,
è la seconda consulenza che Vi chiedo, dato che forse verrò licenziato (per il momento mi trovo in cassa integrazione a 0 ore, la cassa integrazione è straordinaria e dura 1 anno, al termine del quale verrò posto in mobilità per 24 mesi).
Vorrei sapere sul fatto di ricevere l'indennità di mobilità in un'unica soluzione. So che è possibile se si dimostra di aprire un'azienda con la quale lavorare autonomamente. E' possibile, anzichè aprire un'azienda, entrare come socio in'un'altra azienda già esistente, per esempio quella di mio cugino, visto che è più sicurezza con un lavoro già collaudato?
Oppure aprire un'attività nell'ambito della quale poter acquistare ad esempio licenze per posti-mercato, che mi diano redditi automatici (come se fossero redditi da affitto)? E' possibile venire assunti durante la mobilità, o durante la cassa integrazione preliminare, ed in seguito rinunciare al posto di lavoro appena ottenuto e decidere farsi liquidare tutto il restante per aprire un'attività autonoma, o per cambiare lavoro dipendente?



RISPOSTA



Confermo la possibilità di percepire l'indennità di mobilità in un unica soluzione. Del resto, tale facoltà è indicata su tutti i siti web istituzionali, come quello dell'INPS.

Il lavoratore, che percepisce l'indennità di mobilità, può chiedere il pagamento anticipato, in un'unica soluzione, dell'indennità di mobilità che gli spetta, detratte le mensilità già percepite se decide di: 

- iniziare un'attività autonoma per la quale sia necessaria l'iscrizione alla Camera di Commercio o agli appositi albi professionali o elenchi di categoria; 

- iniziare un'attività autonoma assoggettata a ritenuta d'acconto per la quale non è prevista l'iscrizione negli appositi albi professionali e/o elenchi di categoria; 

- sviluppare a tempo pieno un'attività autonoma iniziata durante il periodo di lavoro dipendente. 

La domanda deve essere presentata alla sede INPS territorialmente competente, entro 60 giorni dalla data di inizio dell'attività autonoma o dell'associazione in cooperativa, utilizzando l'apposito modulo DS21/ANT.
Alla domanda deve essere allegata la documentazione attestante il tipo di attività che l'interessato intende avviare.

Trattasi di una norma eccezionale, nel senso che fa eccezione alla regola, quindi ai sensi dell'articolo 14 delle preleggi, non è possibile interpretarla analogicamente ed estensivamente.

Art. 14 Applicazione delle leggi penali ed eccezionali

Le leggi penali e quelle che fanno eccezione a regole generali o ad altre leggi non si applicano oltre i casi e i tempi in esse considerati

Entrare come socio in un'altra società già esistente, per esempio quella di un cugino, non è INIZIARE UN'ATTIVITA'.

Iniziare è diverso da subentrare in una società.

Iniziare significa creare una realtà aziendale che prima non c'era. Lo Stato ha interesse alla creazione di nuove realtà aziendali, di nuovi posti di lavoro, quindi concede il beneficio dell'indennità in un unica soluzione, al dipendente in mobilità.

Hai scritto.
“… ed aprire un'attività nell'ambito della quale poter acquistare ad esempio licenze per posti-mercato, che mi diano redditi automatici (come se fossero redditi da affitto)?”

APRIRE UN'ATTIVITA' SIGNIFICA INIZIARE L'ATTIVITA' AUTONOMA … questo ti consentirebbe di ottenere il beneficio.

Hai scritto.

“E' possibile venire assunti durante la mobilità, o durante la cassa integrazione preliminare, ed in seguito rinunciare al posto di lavoro appena ottenuto e decidere farsi liquidare tutto il restante per aprire un'attività autonoma, o per cambiare lavoro dipendente?”

Ti ricordo che in caso di assunzione a tempo determinato o indeterminato part-time, l'indennità di mobilità viene sospesa per il periodo di svolgimento della nuova attività lavorativa.
In questo caso il lavoratore ha l'obbligo di comunicare all'INPS per iscritto l'avvenuta assunzione entro 5 giorni dalla stessa.
In caso di contratto di somministrazione di lavoro, di durata compresa tra i 6 e i 12 mesi, la comunicazione all'INPS deve essere preventiva. 
Sia nel primo caso che nel secondo la mancata comunicazione comporta la cancellazione dalle liste e la perdita dell'indennità di mobilità. 

In caso di contratto a tempo determinato, l'indennità di mobilità sarebbe sospesa. In seguito, al termine della sospensione, potresti decidere di farti liquidare tutto il residuo, al fine di iniziare un'attività autonoma, nei termini sopra precisati.

In caso di assunzione a tempo indeterminato invece, il diritto all'indennità di mobilità cesserebbe definitivamente, per il tuo reinserimento nel mondo del lavoro, quindi non potresti in seguito beneficiare del pagamento dell'indennità in un unica soluzione.

Siamo a disposizione per ulteriori chiarimenti.

Cordiali saluti.

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