IMU in caso di separazione e divorzio
Casa del suocero affidata dal giudice alla nuora con sentenza provvisoria.
Negli anni passati il suocero ha pagato ici con aliquota seconda casa. Con l'introduzione dell'IMU il pagamento della tassa spetta all'occupante?
Se è cosi il suocero deve presentare una dichiarazione all'ufficio delle entrate?
Quali documenti vanno prodotti e a chi per non incorrere in sanzioni?
RISPOSTA
Con l'entrate in vigore dell'IMU, l'imposta spetta al coniuge assegnatario dell'immobile, a prescindere dal titolo della proprietà immobiliare, quindi al coniuge occupante. Confermo quello che hai scritto.
Si tratta di una novità dell'ultima manovra del governo Monti.
Tale novità è riportata su tutti i siti web dei comuni italiani.
Ad esempio …
IMU comune di Como
“In caso di separazione legale o di divorzio, l’IMU per la ex casa coniugale deve essere pagata, con le agevolazioni previste per l’abitazione principale, esclusivamente dal coniuge che risulti assegnatario della stessa per diposizione del Giudice ed a prescindere dalla eventuale quota di proprietà. In questo caso deve essere necessariamente presentata la dichiarazione IMU”. L'Imu non ha nulla a che vedere con l'agenzia delle entrate, è un tributo comunale. Occorre rivolgersi all'ufficio tributi del vostro comune, ossia presso gli uffici comunali.
Ciascun comune ha disciplinato gli aspetti relativi alla dichiarazione IMU, con proprio regolamento.
Siamo a disposizione per ulteriori chiarimenti.
Cordiali saluti.
Imu per la casa coniugale in caso di separazione
Io e mio marito siamo separati legalmente, in procinto al divorzio a fine anno. Abito nella casa coniugale a Milano con mio figlio.
La casa è intestata per metà a mia suocera, e la rimanente metà a mio marito. Mia suocera abita come usufruttaria in un altro appartamento. I due fratelli di mio marito hanno varie proprietà in Lombardia. Mio marito è co- proprietario, oltre alla casa dove io risiedo, la metà della casa dove risiede mia suocera, e una proprietà in Veneto.
Domanda: l'IMU spetta totalmente a me, o solo la quota di mio marito? In altre parole, devo prendermi carico dell'IMU di mia suocera e i miei due cognati?
L'IMU per me sono quasi due mesi di stipendio.
Grazie.
RISPOSTA
Per quanto riguarda i coniugi separati, il pagamento dell’IMU spetta al 100% al coniuge che risulta assegnatario della casa coniugale anche nel caso in cui non sia proprietario. Il regime è quello previsto per le abitazioni principali per quanto attiene aliquote e detrazioni.
Il Decreto legge n.16/12, convertito nella legge 44 del 2012, interviene affermando che “ai soli fini dell’applicazione dell’imposta municipale propria di cui all’art.8 del D.Lgs. n.23/11, nonché all’art.13 del D.L. n.201/11, convertito, con modificazioni, dalla L. n.214/11, l’assegnazione della casa coniugale al coniuge disposta a seguito di provvedimento di separazione legale, annullamento, scioglimento o cessazione degli effetti civili del matrimonio,si intende in ogni caso effettuata a titolo di diritto di abitazione.”
Avrai diritto tuttavia, alla detrazione fiscale per la prima casa pari a 200 euro e per il figlio a carico, pari a 50 euro.
Siamo a disposizione per ulteriori chiarimenti.
Cordiali saluti.
Fonti:
- DECRETO-LEGGE 2 marzo 2012, n. 16 Disposizioni urgenti in materia di semplificazioni tributarie, di efficientamento e potenziamento delle procedure di accertamento.
- DECRETO LEGISLATIVO 14 marzo 2011, n. 23 Disposizioni in materia di federalismo Fiscale Municipale.
- LEGGE 22 dicembre 2011, n. 214 Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 6 dicembre 2011, n. 201, recante disposizioni urgenti per la crescita, l'equita' e il consolidamento dei conti pubblici.
