Retrobottega non accatastato,voltura all'agenzia del territorio
Salvatore da Arezzo:
Ho da poco ereditato un negozio di circa 31 mq regolarmente accatastato, allo stesso però, vi è stato aggiunto un retrobottega di circa mq 4 non accatastato e tramite scrittura privata eseguita tra le parti venditore e acquirente nel 1950 che ho in mio possesso.In cosa posso incorrere ? la scrittura privata mi da il possesso del retrobottega? ed eventualmente cosa posso fare per sanare la questione al di fuori della richiesta di usucapione. Grazie
In via preliminare, ti faccio presente che, viste le modeste entità del locale, potresti anche non indicarlo negli atti giuridici relativi. Non sussiste un concreto rischio di subire una sanzione amministrativa.
Comuque, per seguire esattamente il disposto normativo, dovresti produrre all'Agenzia del Territorio (ex catasto) l'atto del 1950 (la scrittura privata) e con quello, chiedere la relativa voltura.
Successivamente, dovrai provvedere alla presentazione della dichiarazione di successione, relativa al locale, presso l'Agenzia delle entrate (ex ufficio del registro). Ti faccio anche presente che, se il termine per la dichiarazione di successione è in scadenza (un anno dalla morte del de cuius), puoi presentarla comuque, indicando nelle osservazioni che il retrobottega è in fase di accatastamento. Potrai eventualmente provvedere ad una successiva dichiarazione di successione integrativa.
Ad ogni modo, il mio consiglio è di non fare assolutamente nulla e di attendere il compimento dell'usucapione (venti anni di possesso continuato e non interrotto, ai sensi dell'articolo 1158 del codice civile).
Cordiali saluti.