1 - Querela per reato di truffa



Christian da Perugia:



Salve, circa un mese fa dentro la buca delle lettere ho trovato una fattura in una busta senza affrancantura a me intestata da una ditta metalmeccanica della zona di euro 348, per dei lavori mai eseguiti (da come loro dicono si)all esterno della mia casa. Circa 2 mesi fa' mio padre mi ha spostato un pezzo di ringhiera di tre metri semplicemente dissaldandola e risaldandola piu' avanti con un piccolo pannello di ferro trasversale per fissarla meglio. Forse ci hanno visto farlo e ci provano! ieri mi e' arrivata pure una raccomandata con ricevuta di ritorno di un avvocato della zona che mi diffida a pagare entro 10 giorni detta fattura che ""tra virgolette"" non hanno neanche allegato alla raccomandata come hanno scritto! ! Non ho mai ricorso ad un avvocato, con i miei abbiamo una tabaccheria ricevitoria ch gestiamo insieme da 30 anni, ma credo che sia il caso mandare a mia volta una lettera tramite un avvocato di risposta che nessuno, di questa famigerata ditta, ha messo mai piede a casa mia. non ho mai firmato ne chiesto lavori mai a loro!!! Vi chiedo gentilmente di illuminarmi sul da farsi grazie.



RISPOSTA



Si tratta di una truffa in piena regola, ossia del reato previsto dall'articolo 640 del codice penale.
E' stata posta in essere infatti, un'attività ingannatoria, idonea ad indurti in errore, attraverso artifici e raggiri, al fine di effettuare atti di disposizione patrimoniale non giustificati da idoneo titolo giuridico.
I truffatori, così facendo, procurano per sé, un profitto corrispondente al danno inferto alla vittima.
È un reato generalmente perseguibile a querela di parte, quindi devi sporgere querela presso la Procura della Repubblica o la Polizia giudiziaria (Carabinieri/Polizia di Stato), entro tre mesi dall'accadimento illecito. La polizia giudiziaria, accoglierà la querela, redigendo un apposito verbale.
Non è necessaria l'assistenza di un avvocato per sporgere querela.
Successivamente, devi scrivere una lettera all'avvocato che difende e rappresenta questi truffatori, precisando che è stata sporta querela, che non intendi pagare l'importo richiesto perchè non hai mai beneficiato dei lavori che sarebbero stati eseguiti della ditta metalmeccanica, che ritirerai la querela soltanto se la suddetta ditta rinuncerà a ogni sua illegittima ed infondata pretesa nei tuoi confronti.
La lettera può essere scritta e firmate da te; non è necessario rivolgersi ad un avvocato. L'assistenza di un avvocato è indispensabile soltanto in caso di vertenza giudiziaria dinanzi al magistrato competente.
Siamo a tua disposizione per ulteriori chiarimenti e per aiutarti nella redazione della lettera. Cordiali saluti.

2 - Fac simile querela per truffa profilo fake su facebook offerta lavoro in smart working





Sono stata truffata da un profilo fake su facebook. La signora ha finto di offrire un lavoro in smart working, chiedendo dei soldi in anticipo che io le ho ingenuamente dato, senza fare un colloquio conoscitivo, ne farmi avere un contratto vero e proprio e omettendomi molte informazioni. Mi ha rubato 105€ e ha disattivato il profilo. Volevo fare la denuncia ma ho cercato prima di avere una consulenza legale gratuita, per capire come agire, ma non ho trovato nulla per questo mi rivolgo a voi. So di non essere stata furba ma ora sono disperata e non so che fare. Chiedo gentilmente di essere contattata per capire il da farsi. Grazie in anticipo per la risposta.
Cordiali saluti.

 

RISPOSTA

 

Ho preparato la denuncia/querela per truffa, da presentare ai carabinieri/polizia oppure direttamente alla Procura della Repubblica, entro tre mesi dalla notizia del reato (articolo 124 del codice penale).
A disposizione per chiarimenti.
Cordiali saluti.

ALLA STAZIONE DEI CARABINIERI DI _________
(ovvero alla Procura della Repubblica c/o il Tribunale di _______)
Denuncia/querela per il reato di truffa


Io sottoscritta, _____________, nata il ___________ a ___________, ivi residente in __________, c.f. ___________, cellulare ____________, sporgo formale denuncia/querela per i fatti di seguito esposti.

Sono stata truffata da un profilo fake su facebook, intestato a XXXXXXX YYYYYYY.
La signora che si nascondeva fraudolentemente dietro il suddetto profilo fake, ha finto di offrire un lavoro in smart working, chiedendo dei soldi in anticipo, senza fare un colloquio conoscitivo, né farmi avere un contratto vero e proprio e omettendomi molte informazioni di fondamentale importanza. Convinta della convenienza dell'offerta di lavoro, ho anticipato la somma di 105 euro, pagandola con bonifico, in data ___________________. Dopo avere incassato fraudolentemente 105€ la signora ha disattivato il profilo su facebook. La creazione di un profilo fake su facebook, al fine di proporre fantomatiche offerte di lavoro, configura gli artifizi ed i raggiri di cui all'articolo 640 del codice penale: “Chiunque, con artifizi o raggiri, inducendo taluno in errore, procura a se' o ad altri un ingiusto profitto con altrui danno, e' punito con la reclusione da sei mesi a tre anni e con la multa da euro 51 a euro 1.032”.

Tanto premesso, con la presente

sporgo formale denuncia/querela contro ignoti per il reato di truffa e per ogni altro che l’autorità voglia ravvisare nei fatti sopra esposti.
Nel chiedere espressamente la punizione dei responsabili, mi riservo sin d’ora di costituirmi parte civile nel procedimento penale che vorrà essere intrapreso. Manifesto espressa opposizione all’eventuale richiesta di archiviazione della notizia di reato, chiedendo nel caso di esserne avvisato. Si allegano:

1. screenshot, estratti conto, tabulati telefonici, ecc.

Luogo, data

Firma

Fonti:

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