Agevolazioni per l'acquisto della prima casa, rimborso dell'imposta di registro
Giuseppe da Milano:
Spero si capisca problema "agevolazioni prima casa" nel 2008 ho preso casa all'asta il mio saldo è stato corrisposto diciamo il 20 marzo il notaio mi ha detto che avendo la prima casa non era possibile avere l'agevolazione ma il notaio con cui poi subito il 27 marzo ho venduto la mia prima casa mi ha detto che potevo benissimo ottenenere le agevolazioni di prima casa poichè il decreto ingiuntivo di passaggio prorpietà sarebbe arrivato molto dopo di fatti mi è arrivato "in maggio" quindi saldare un diciamo conto non è avere una proprietà quindi se io ho vendito la mia in marzo ma sono proprietario della attuale presa all'asta dal maggio è giusto che abbia pagato questa come seconda casa
un pò complesso non sò se chiaro il problema
quindi succo finale è possibile richiedere il rimborso del 10% pagato e avere il conteggio al 3%
vi ringrazio
Certamente sì. Ai sensi dell'articolo 77, I comma, del D.P.R. 131 del 1986, devi presentare l'istanza di rimborso dell'imposta di registro, versata in misura superiore a quella prevista dalla legge, all'Agenzia delle Entrate.
Dal contenuto della tua mail, intendo che la vendita è stata sottoposto all'imposta di registro e non ad Iva, in quanto non sei un imprenditore edile. Ai sensi della suddetta norma, il termine di decadenza per presentare la domanda di rimborso, è di tre anni dal pagamento dell'imposta di registro o dal momento in cui è sorto il diritto al rimborso, se tale momento è successivo al pagamento.
Nell'istanza, in carta semplice, devi specificare i motivi che giustificano il rimborso d'imposta.
I tempi per ottenere il rimborso variano da ufficio ad ufficio dell'Agenzia delle Entrate.
Il nostro staff offre, oltre alla possibilità di ottenere una consulenza giuridica, un servizio di redazione di istanze e richieste da presentare presso gli uffici pubblici competenti.
Cordiali saluti.