Vuoi chiedere una consulenza online ai nostri Avvocati?
RICHIEDI SUBITO UNA CONSULENZA

1 - Diritto alla riserva di posti nei concorsi pubblici per il militare





Egr. avvocato, ho vinto un concorso da funzionario all'agenzia delle dogane, sono un maresciallo dell'Esercito Italiano.
A mio parere, risulto vincitore del concorso all'agenzia delle dogane, in base alla riserva a disposizione dei volontari in ferma prefissata congedati senza demerito (artt. 1014 e 678 del D.lgs n.66/2010) in quanto ho prestato servizio come VFP1 dal 2009 al 2010 per poi essere raffermato per un altro anno congedandomi senza demerito a metà del 2011.
Successivamente a febbraio 2012 sono partito per il corso da maresciallo passando poi in SPE (servizio permanente effettivo) negli anni successivi.

Un collega mi ha riferito che non posso usufruire di tale riserva essendo io già in SPE presso l'Esercito Italiano, ma senza avermi fornito un riscontro normativo che ho provato a cercare sia nel codice dell'ordinamento militare e sia nei bandi di concorso da funzionario agenzie fiscali, ma senza risultati. Se così fosse non rientrerei più tra i vincitori del concorso per funzionari agenzia delle dogane.
Ringraziandovi anticipatamente per l'attenzione concessami vi porgo cordiali saluti.

RISPOSTA

Ha ragione il tuo amico.
Il Ministero della Difesa interpreta in modo restrittivo gli articoli 1014 e 678 del D.Lgs. 66/2010 (e successive modifiche ed integrazioni).
La riserva dei posti ai concorsi pubblici si applica solo alle categorie di volontari espressamente enunciate agli artt. 1014 e 678 del D.Lgs. 66/2010, congedati senza demerito o nel corso di ulteriore rafferma.
Ha titolo alla riserva dei posti nei concorsi pubblici, il volontario che abbia concluso senza demerito il periodo di ferma iniziale previsto, tempo minimo necessario per una idonea valutazione comportamentale, sia se congedato sia se in corso di rafferma.
In concreto, la riserva è prevista in favore di coloro che hanno lo status giuridico di militari volontari congedati; in questo momento, tu non hai lo status di militare volontario congedato ma di militare in servizio permanente effettivo.
Attenzione: la riserva nei concorsi pubblici non è un'automatica conseguenza derivante dall'aver prestato servizio come VFP1, ma discende dal possesso di un particolare status giuridico, ossia militare volontario congedato [ufficiali di complemento in ferma biennale ed in ferma prefissata, volontari in ferma breve (3 o più anni), volontari in ferma prefissata (1 o 4 anni), congedati senza demerito o nel corso di ulteriore rafferma]. La “ratio” della norma di legge è quella di favorire l'inserimento nella pubblica amministrazione dei militari volontari congedati, pertanto non potrebbe avvantaggiare in alcun modo, coloro che sono transitati nel frattempo in servizio permanente effettivo.

A conferma, le FAQ del Ministero della Difesa:

FAQ – Ministero Difesa

A disposizione per chiarimenti.

Cordiali saluti.

2 - Diritto alla riserva di posti nei concorsi pubblici, volontari delle forze armate, riserva non opera per le assunzioni nelle Forze di polizia a ordinamento militare e civile e nel Corpo nazionale dei vigili del fuoco.





Volontario in servizio permanente, mi sto per prosciogliere volontariamente, avrò diritto in futuro alla riserva dei posti relativi alle FFAA?

RISPOSTA

Avrai diritto alla riserva di posti nei concorsi pubblici, alle seguenti condizioni:

1)con l’attuale assetto normativo, le tipologie di servizio che consentono il riconoscimento del beneficio in questione sono soltanto le seguenti:

-volontari in ferma breve triennale
-volontari in ferma prefissata per uno o quattro anni (VFP1 e VFP4)
-ufficiali di complemento in ferma biennale (AUC raffermati per 24 mesi dopo il servizio di prima nomina)
-ufficiali in ferma prefissata (AUFP 30 mesi).

Si tratta appunto delle categoria di volontari espressamente enunciate agli artt. 1014 e 678 del d.lgs. 66/2010 – codice dell'ordinamento militare.

2)la riserva obbligatoria di posti a favore dei militari di truppa delle Forze armate, opera soltanto in favore dei congedati senza demerito dalle ferme contratte, anche al termine o durante le rafferme.

3)nel frattempo non devi essere diventato un militare in servizio permanente effettivo.
Se dopo il proscioglimento volontario, dovessi vincere un concorso nelle FFAA per un posto in SPE, non avresti più diritto alla riserva di posti nei concorsi banditi nella Pubblica Amministrazione privatizzata (Ministeri, enti locali, Aziende sanitarie etc etc).

4)non devi essere stato condannato per reati che comportano l'interdizione dai pubblici uffici, successivamente al proscioglimento volontario.

5)la riserva di cui alla presente consulenza, non opera per le assunzioni nelle Forze di polizia a ordinamento militare e civile e nel Corpo nazionale dei vigili del fuoco.

A disposizione per chiarimenti.

Cordiali saluti.

3 - Riserva dei posti nei concorsi pubblici a tempo determinato per i militari volontari





Egr. avvocato il mio quesito riguarda la riserva dei posti nei concorsi pubblici per i militari volontari ex Decreto Legislativo n. 66/2010 (codice dell'ordinamento militare) art.1014.
La riserva in questione si applica anche ai concorsi a tempo determinato?

Vorrei partecipare ad un concorso per 4 posti da funzionario presso il mio Comune di residenza, sono un militare volontario adesso in congedo (ovviamente congedato senza demerito), tuttavia il bando del concorso non prevede questa riserva.
Mi sono laureato in scienze giuridiche, dopo il congedo dalle Forze Armate.
Da qui il mio dubbio: la riserva in questione si applica anche ai concorsi pubblici a tempo determinato oppure soltanto ai concorsi a tempo indeterminato?

Come procedere ?

RISPOSTA

Confermo che la riserva dei posti nei concorsi pubblici per i militari volontari ex Decreto Legislativo n. 66/2010 (codice dell'ordinamento militare) art.1014, si applica anche ai concorsi a tempo determinato, poiché il legislatore non ha operato nessuna differenziazione al momento della redazione della suddetta norma.
In assenza di specifiche differenziazioni operate dalla norma, la riserva di applica sia ai concorsi pubblici a tempo indeterminato, sia ai concorsi pubblici a tempo determinato.
Vorrei inoltre evidenziare, a seguito del D.Lgs. 28 gennaio 2014 n. 8 articolo 11, l’estensione dell’istituto della riserva del 30% anche alle aziende speciali e istituzioni di cui al d.lgs. 18 agosto 2000, n. 267.

Il Comune, anche in caso di concorso per contratti a termine, dovrà porre in essere i seguenti adempimenti:

a. formulare in modo corretto la previsione della riserva obbligatoria di posti per i volontari delle Forze Armate in tutti i bandi di assunzione sia a tempo determinato che a tempo indeterminato;
b. trasmettere preventivamente i suddetti bandi di concorso e avvisi di selezione, al corrispondente Comando Militare Esercito della Regione.

Non avendo posto in essere questi adempimenti, il Comune dovrebbe procedere ad annullare il bando in autotutela, ai sensi dell'articolo 21-nonies della legge n. 241/1990.
Procedi con istanza di autotutela da presentare al protocollo del Comune che ha bandito il concorso. Segnala l'irregolarità anche al corrispondente Comando Militare Esercito della Regione.
A titolo esemplificativo, si allega la circolare del Ministero della Difesa del 20 gennaio 2016, avente ad oggetto: -Sostegno alla ricollocazione professionale dei volontari congedati.

A disposizione per chiarimenti.

Cordiali saluti.

Fonti: