Modello ricorso in commissione tributaria provinciale irregolarità notifica della comunicazione preventiva di iscrizione ipotecaria

CONTRIBUENTE: sig. ___________, nato a _______ il _____________, C.F. ____________, con residenza in_________________ Via ___________ PEC ________________ (riportare tutti identificativi del contribuente)

DIFENSORE: rappresentato e difeso, dal difensore ____________ C.F. _____________ PEC ______________ FAX ______________ Elegge domicilio presso lo Studio del difensore ________ sito in _______, Via ____________ in virtù di procura speciale rilasciata in calce al presente atto (è obbligatorio in caso di controversia di valore superiore ad € 2.582,28)

CONTROPARTE: Agenzia delle Entrate Riscossione ex Equitalia Sud SPA, in persona del Direttore pro tempore

OGGETTO: iscrizione ipoteca derivante da ruolo con documento Registro generale _______ Registro particolare ________, presentazione numero _______, relativamente all'immobile sito in Roma Via delle________ in Catasto di Roma foglio ______, particella _______, subalterno ____ – comunicazione preventiva di iscrizione ipotecaria n. 0000000000000000

MOTIVO I

A)che in data 30 novembre 2016, Equitalia servizi di riscossione SPA iscriveva ipoteca derivante da ruolo con documento Registro generale xx, Registro particolare xx, presentazione numero xx, relativamente all'immobile sito in Roma Via ____________ in Catasto di Roma foglio xx, particella xx, subalterno xx, numero di ruolo xxxxxxxxx, anno 2012, per un importo di 266.749,00 euro, pari al doppio del capitale di 133.374,50 euro;

B)che in data 18 luglio è stato illegittimamente notificata, ai sensi dell'articolo 140 del codice di procedura civile, la comunicazione preventiva di iscrizione ipotecaria n. 00000000000000; l'articolo 140 del codice di procedura civile prevede che “se non è possibile eseguire la consegna per irreperibilità o per incapacità o rifiuto delle persone indicate nell'articolo precedente (destinatario, persona di famiglia o addetta alla casa, all'ufficio o all'azienda, purché non minore di quattordici anni o non palesemente incapace, portiere dello stabile di residenza del destinatario) l'ufficiale giudiziario deposita la copia nella casa del comune dove la notificazione deve eseguirsi, affigge avviso del deposito in busta chiusa e sigillata alla porta dell'abitazione o dell'ufficio o dell'azienda del destinatario, e gliene dà notizia per raccomandata con avviso di ricevimento”

C)che nell'ipotesi di cui all'articolo 140 del codice di procedura civile, l'attività dell'ufficiale giudiziario è costituita da tre fasi:
1) il deposito di una copia dell'atto presso la sede del comune mediante consegna al segretario comunale o ad un impiegato;
2) l'affissione dell'avviso di deposito alla porta dell'abitazione o dell'ufficio o dell'azienda del destinatario;
3) la spedizione di una lettera raccomandata con cui si comunica al destinatario il deposito suddetto. La notifica si perfeziona quando sono state compiute tutte e tre le suddette formalità.

D)L'ufficiale giudiziario ha effettuato un tentativo di notifica in data 04/05/2016, ai sensi dell'articolo 138 comma 1 del codice di procedura civile (notifica in mani proprie del destinatario).
Come riportato a mano dall'ufficiale giudiziario sulla ricevuta di ritorno della raccomandata n. 7000000000000-3, il destinatario è risultato assente! L'assenza è un concetto giuridico differente dalla irreperibilità-incapacità di rifiuto di ricevere la notifica!
L'assenza è la mancata presenza o lontananza da un luogo in cui uno dovrebbe trovarsi o si trova abitualmente.
L'irreperibilità è l'impossibilità di essere localizzato o individuato!
La mera assenza del destinatario non potrebbe fungere da presupposto fattuale per l'adozione del procedimento di notifica di cui all'articolo 140 del codice di procedura civile; peraltro risulta effettuato soltanto un tentativo di notifica nelle mani del destinatario (sic!). L'ufficiale giudiziario non ha nemmeno posto in essere un successivo tentativo di notifica nelle mani del destinatario, considerata l'assenza del 04/05/2016, venendo meno alle più elementari regola di diligenza professionale. L'iscrizione dell'ipoteca deve essere annullata per violazione dell'articolo 77 comma 2 bis del Decreto del Presidente della Repubblica del 29/09/1973 n. 602: 2-bis. L'agente della riscossione e' tenuto a notificare al proprietario dell'immobile una comunicazione preventiva contenente l'avviso che, in mancanza del pagamento delle somme dovute entro il termine di trenta giorni, sara' iscritta l'ipoteca di cui al comma 1.

MOTIVO II

E)L'immobile oggetto dell'illegittima iscrizione dell'ipoteca, per vizio di notifica della comunicazione preventiva, rientra nel fondo patrimoniale costituito con atto pubblico del 02/12/2011, a rogito del notaio ----------, numero repertorio xx raccolta xxxx, registrato all'agenzia delle Entrate – ufficio di Roma 3 il 5 dicembre 2011, n. xxxxxxx serie 1T e trascritto all'agenzia delle entrate – territorio di ________ il 6 dicembre 2011 reg. part. n. xxxx, reg. gen. n. xxxxxxxx. Con le recenti pronunce la Corte di Cassazione ha confermato che l’ipoteca può essere iscritta su beni conferiti in un fondo patrimoniale, anche per debiti di natura tributaria, ma a condizione che essi siano inerenti ai bisogni della famiglia; diversamente, l'esecuzione (o l’ipoteca) devono considerarsi inammissibili solo nel caso in cui questa derivi da debiti insorti per scopi estranei ai bisogni della famiglia e il creditore sia di ciò consapevole. (sentenze della Corte di Cassazione n.3600/16 e n.1652/16).
L'iscrizione dell'ipoteca “de quo” viola peraltro l'articolo 170 del codice civile: “l'esecuzione sui beni del fondo e sui frutti di essi non può avere luogo per debiti che il creditore conosceva essere stati contratti per scopi estranei ai bisogni della famiglia”. I debiti di natura tributaria-contributiva in questione non sono certamente sorti per soddisfare i bisogni della famiglia, considerato che l'attività professionale individuale del coniuge, nessun apporto in termini di utilità finanziaria - economica ha reso al managè familiare, né tale attività risulta pertinente alle esigenze essenziali della famiglia

Tutto ciò premesso e considerato, il sig. ________________, come in epigrafe rappresentato e difeso, propone ricorso avverso l’atto in oggetto contro l’Agenzia delle Entrate – Direzione Provinciale di ____________ , per i seguenti motivi di ricorso/reclamo:

a)Violazione dell'articolo 170 del codice civile
b)Violazione dell'articolo 77 comma 2 bis del Decreto del Presidente della Repubblica del 29/09/1973 n. 602

Alla luce di quanto dedotto e sostenuto, il sig. _________ come in epigrafe rappresentato e difeso,

che codesta On.le Commissione Tributaria Provinciale di voler dichiarare:
• in via preliminare nullo l’atto in oggetto per vizio di notifica come eccepito nel motivo I del presente ricorso
• nel merito annullare l’atto in oggetto in quanto posto in essere in violazione dell'articolo 170 del codice civile, come eccepito nel motivo II del presente ricorso

Con ripetizione delle somme che fossero comunque e coattivamente riscosse in pendenza di giudizio.

Con vittoria di spese competenze ed onorari di giudizio.
Salvis iuribus, con espressa riserva di memorie, produzioni istanze e allegazioni.

Si chiede, altresì, ai sensi e per gli effetti dell’art. 33 comma 1 del D.Lgs. 31 dicembre 1992, n. 546, che il ricorso di cui trattasi venga discusso in pubblica udienza.

CONTRIBUENTE: sig. ___________, nato a _______ il _____________, C.F. ____________, con residenza in_________________ Via ___________ PEC ________________ (riportare tutti identificativi del contribuente)

DIFENSORE: rappresentato e difeso anche per la fase di reclamo e mediazione ai sensi dell’art. 17 bis d. Lgs. 546/92, dal difensore ____________ C.F. _____________ PEC ______________ FAX ______________ Elegge domicilio presso lo Studio del difensore ________ sito in _______, Via ____________ in virtù di procura speciale rilasciata a margine del presente atto

all’Agenzia delle Entrate – Riscossione di _________________ in via preventiva ed alternativa al deposito del ricorso che precede presso la Commissione tributaria provinciale di _______________ di accogliere le richieste indicate nel ricorso e che qui si intendono integralmente trascritte e di annullare con provvedimento l’atto (ipoteca derivante da ruolo con documento Registro generale xx Registro particolare xx, presentazione numero xx, relativamente all'immobile sito in Roma Via _____________ in Catasto di Roma foglio xx, particella xxx, subalterno xx – comunicazione preventiva di iscrizione ipotecaria n. 00000000000000000000) emesso dall’Agenzia delle Entrate – Riscossione di ___________ (indicare l’ufficio che ha emesso l’atto)

Ai fini della presente procedura di reclamo si precisa che il valore della controversia calcolato ai sensi dell’art. 17 bis D. Lgs. 546/92 è di € ____________

Luogo e data
Firma ___________________

Il sottoscritto ___________, nato a ________ il ____________ e residente in __________via __________ n. ________, C.F. _______________ _ delega, il difensore. _______________ C.F. ____________________, dell’Ordine di _________, a sottoscrivere il presente atto ed eventuali motivi aggiunti, nonché a rappresentarmi e difendermi nel presente giudizio, conferendogli ogni più ampia facoltà di legge ivi comprese quelle di proporre istanza di reclamo e mediazione nonché di mediare ai sensi dell’art. 17 bis D. Lgs. 546/92, rinunciare agli atti, conciliare, transigere, chiamare terzi in causa, incassare, rilasciare quietanze, variare ed eleggere domicilio e farsi sostituire.
Elegge domicilio per tutto il giudizio e per tutto il procedimento di reclamo e mediazione ai sensi dell’art. 17 bis D. Lgs. 546/92, presso ___________ sito in ____ Via _______ n. ________ CAP _______.
Delegante
___________________________
Visto si autentica
Tess. Ordine _____
Numero ______________
Luogo ____ Data___ /__/ _____

Firma